Castello di Sirmione

Castello di Sirmione

Piazza Castello, 34, 25019, Sirmione, BS

Descrizione

Questa rocca di epoca scaligera rappresenta un valido e raro esempio di fortificazione lacustre, bagnata su tutti i lati dalle acque del lago. Costruita dopo il ‘300, deve il suo nome alla famiglia Della Scala che governò Verona per 125 anni tra il 1262 e il 1387.

Inizialmente la sua funzione era difensiva e di controllo portuale, che mantenne anche sotto la dominazione di Venezia del 1405. A partire dal XVI secolo subì un progressivo declino, complice anche l’importanza crescente della vicina cittadella di Peschiera.
Divenne in seguito deposito di armi e alloggio di truppe francesi ed austriache, fino alla successiva unità d’Italia.
 

Cosa visitare al Castello 

All’interno del portico è presente un lapidario romano e medievale, oltre ad alcuni pannelli informativi sulla rocca che possono aiutare a comprenderne meglio la struttura. Una volta entrati è possibile accedere ai camminamenti di ronda, che arrivano fino alla postazione di guardia. 
Il panorama migliore però si gode dall’alto del mastio, ovvero in cima alla torre principale del castello, che è alta 47 metri e sotto alla quale si trovano le prigioni. Il lago visto da questa prospettiva è incantevole e merita l’impegno nella salita.
Altro elemento di sicuro interesse è la darsena, che un tempo offriva riparo alle navi scaligere. Col passare dei secoli la darsena si è riempita di detriti, fino a diventare calpestabile. Sono stati necessari un primo restauro nel 1919 per svuotarla e consentirle di ricevere di nuovo l’acqua, mentre il recente restauro del 2018 ne ha permesso l’apertura al pubblico.
Per visitarla è necessario pagare un piccolo biglietto supplementare.
Meritano infine una menzione particolare le torri scudate (aperte verso l’interno), che rappresentano una caratteristica tipica del tempo della dominazione scaligera.
Ricordiamo infine che non avendo mai avuto funzione di residenza di corte, non sono presenti decorazioni architettoniche e ornamenti.
 

La leggenda del fantasma

Vi è una leggenda legata al castello, che parla dell’amore tra Ebengardo e Arice. Si racconta che una notte giunse al castello il cavaliere Elalberto, che chiese di essere ospitato. 
Invaghitosi della bella Arice, Elalberto provò ad introdursi nella sua camera da letto e – davanti alle sue grida di terrore – la pugnalò. Ebengardo nel frattempo giunse in difesa dell’amata e trovandola morta uccise il rivale con lo stesso pugnale. 
La storia narra che il fantasma di Ebengardo vaghi ancora oggi per le sale del castello in cerca della sua amata.
 

Biglietti

È possibile acquistare il biglietto singolo o quello congiunto, che offre l’ingresso anche alle Grotte di Catullo e alla Villa Romana di Desenzano.
Dato che si tratta di una sede gestita dal Ministero per i beni e le attività culturali, partecipa all’iniziativa che ne rende gratuito l’ingresso durante la prima domenica del mese

Posizione Ottieni Indicazioni

Piazza Castello, 34, 25019, Sirmione, BS

Contenuti correlati

Previsioni Meteo